martedì 16 dicembre 2008

Magnificat


Magnificat è il canto del primo capitolo del vangelo di Luca con il quale Maria
ringrazia e loda Dio per aver benignamente liberato il suo popolo.
E' l'essenza ed il cuore della religione cristiana originaria,non corrotta dalle debolezze clericali istituzionalizzate. E' ricerca e cura di quell'equilibrio che dal caos ha dato origine al cosmos. E' il braccio forte che attende all'equilibrio in tutti i vari aspetti della manifestazione. Un emblematico frammento...


ποίησεν κράτος ν βραχίονι ατο,

διεσκόρπισεν περηφάνους διανοί καρδίας ατν·

καθελεν δυνάστας π θρόνων

κα ψωσεν ταπεινούς,

πεινντας νέπλησεν γαθν

κα πλουτοντας ξαπέστειλεν κενούς.



Fecit potentiam in brachio suo,
dispersit superbos mente cordis sui,

deposuit potentes de sede,
et exaltavit humiles;

es urientes implevit bonis,
et divites dimisit inanes.

Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai loro troni,
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote.




venerdì 17 ottobre 2008

L'infinitamente piccolo

Riuscire a sentire il calore dell’infinitamente piccolo e sprofondare nell’infinitamente piccolo; lasciarsi andare, lasciarsi prendere e poi essere quelle manine, quel viso e poi, ... ascoltare, e vedere con quei piccoli occhi , essere quei piccoli occhi...
Lo contempli e l'infinitamente piccolo ti accoglie ti abbraccia, e ti culla, ti culla nella sua innocenza pura, e poi vibri con esso, e vibri con il principio di tutte le cose, e vibri con il principio di vita e poi ....., poi vorresti durasse, anche se senti che non sei più tu.

E poi torni e pensi, anzi senti, il non senso di tutte le cose.....
E' nell'infinitamente piccolo che si perdono i perché, è lì che si dissolve il difetto dell'uomo;
... è l'infinitamente piccolo che ti assorbe in un oceano di senso, è lì che conosci l'amore, è lì che vive e pulsa la Vita.
Forse è proprio così, che ciò che è così difficile da pensare, così difficile da dire, ... è poi così facile da vivere.

mercoledì 14 maggio 2008

martedì 6 maggio 2008

Leoni per agnelli

Ho conosciuto un Cristo che non era quello delle chiese e delle sacrestie, un Cristo mansueto, ma anche forte ed irrequieto, che predicava l'amore e odiava l'ingiustizia. L'unico altare al quale ci chiamò fu quello dell'amore e della libertà.
Ho conosciuto un Cristo venuto come agnello che fu deificato come pastore di un gregge; oggi sento un Cristo, che se dovessi ranccontarlo, lo farei un leone a capo di un branco.

sabato 22 marzo 2008

La gloria della croce


" E' giunta l'ora che sia glorificato il figlio dell'uomo.
In verità vi dico:
Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo;
se invece muore, produce molto frutto.
Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo,
la conserverà per la vita eterna.
Se uno mi vuol servire mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servo.
Se uno mi serve, il Padre lo onorerà. Giov 11,23

Mentre andavano per la strada, un tale disse: "Ti seguirò ovunque tu vada". Gesù rispose: " Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il figlio dell'uomo non avrà dove posare il capo ". A un altro disse: " Seguimi ". E costui rispose: " Signore concedimi di andare prima a seppellire mio padre ". Gesù replicò: " Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu va' e annunzia il regno di Dio ". Un altro disse: " Ti seguirò signore, ma prima lascia che io mi congedi da quella casa ". Ma Gesù rispose: " Nesuno che ha messo mano all'aratro e poi si volge indiero, è adatto per il regno di Dio ". Luca 9,57

" Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me.
Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poichè invece non siete del mondo, ma io vi ho scelti dal mondo, per questo il mondo vi odia.
Ricordatevi della parola che vi ho detto: un servo non è più grande del suo padrone.
Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra.
Ma tutto questo vi faranno a causa del mio nome, perchè non conoscono colui che mi ha mandato ". Giov 15,18